Cosa sono i Parmureli?
Questa domenica è la domenica delle palme, la domenica che precede la Santa Pasqua. Nella nostra riviera ligure e in particolare a Sanremo e Bordighera è tradizione scambiarsi e donarsi i “Parmureli”, foglie di palma intrecciate in modo artistico e benedette.
Quest’arte dell’intreccio si tramanda di generazioni in generazioni e le forme che si riescono a creare sono le più disparate, ma qual’è l’origine di questa tradizione?
La storia dei Parmureli risale al 1586, in Piazza San Pietro in Vaticano si stava erigendo l’obelisco egiziano e il Papa aveva obbligato tutti al silenzio, pena la morte. Le funi che reggevano l’obelisco rischiavano di spezzarsi a causa della forte tensione e il capitano marittimo Giovanni Bresca (di famiglia sanremese per alcuni, bordigotta per altri) gridò la storica frase: “aiga ae corde” (acqua alle corde). Quest’operazione conosciuta dai marinai rese le corde più resistenti facendo si che esse non si rompessero e permettendo l’installazione dell’obelisco. Papa Sisto V premiò la famiglia dei Bresca permettendogli di fornire il Vaticano ogni anno con le palme necessarie per la domenica che precede la Pasqua. Questa tradizione, che si era arrestata negli anni ’70, viene onorata ancora oggi da un membro della diocesi di Ventimiglia-Sanremo.
I Parmureli portano un messaggio di gioia, di pace e di speranza, ricordando l’ingresso trionfale di Gesù nella città di Gerusalemme.
Saremo aperti anche domenica mattina per darvi la possibilità di acquistare i nostri bellissimi Parmureli!
Response to "Cosa sono i Parmureli?"
Bellissima ed interessante storia!